PER OTTAVO CENTENARIO INTERVENTO COSMATESCO |
PER OTTAVO CENTENARIO INTERVENTO COSMATESCO CATTEDRALE DI CIVITA CASTELLANA Lunedì 11 gennaio 2009, nell’aula consiliare del palazzo comunale di Civita Castellana, e iniziato ufficialmente l’ "Anno dei Cosmati" con la presentazione del logo — disegnato da Beatrice Di Gaetano del locale Istituto d’Arte — che contrassegnerà le numerose manifestazioni programmate. Tutto nasce nel settembre dello scorso anno, quando Mons. Romano Rossi, vescovo diocesano, riunisce un primo Comitato Organizzativo per le celebrazioni dell’ottavo centenario dell’intervento cosmatesco nella Cattedrale di S. Maria Maggiore a Civita Castellana. In effetti la data MCCX (1210), realizzata in mosaico sopra l’arco del portico, e l’unica certa della costruzione medioevale, anche se la fabbrica, verosimilmente, inizio intorno al 1125 con la costruzione del campanile attiguo alla chiesa altomedioevale precedente che fu poi demolita. I maestri Jacopo col figlio Cosma terminano il portico proprio ottocento anni fa, ed e l’arco di trionfo, di chiaro respiro classico "romano", che testimonia la supremazia teocratica voluta da Innocenzo III. Proprio per l’importanza storico-artistica e religiosa dell’edificio di culto, Mons. Rossi ha ritenuto di suggellare la ricorrenza con un convegno internazionale che si svolgerà l’11 e il 12 di settembre 2010. A coordinare l’evento, di alto livello scientifico, sarà l’arch. Paolo Portoghesi con l’aiuto del prof. Claudio Canonici, dell’arch. Ettore Racioppa, del prof. Luigi Cimarra e dell’arch. Luca Creti. E’ prevista la partecipazione dei professori universitari Cortonesi, Andaloro, Miglio, Benedetti, Gandolfo, Creti, a cui si aggiungeranno altri studiosi italiani e stranieri. L’ "Anno dei Cosmati" darà occasione al vescovo diocesano per una Lettera Pastorale che ricorderà lo spirito universalistico della Chiesa di Roma magistralmente esemplato dall’arco di trionfo cosmatesco memore del passato e già proiettato verso il futuro Rinascimento. Durante l’anno celebrativo la diocesi avrà l’onore di accogliere a Civita Castellana il Segretario dello Stato Vaticano card. Tarcisio Bertone. Gli altri appuntamenti religiosi verranno via via comunicati ed avranno carattere sia diocesano che parrocchiale. Complementari a queste manifestazioni, l’Amministrazione di Civita Castellana, rappresentata dal sindaco avv. Gianluca Angelelli, ha messo in programma un cospicuo numero di eventi con lo scopo di promuovere la città e valorizzarne il turismo. L’occasione e vista anche come un banco di prova per una "ritrovata" coscienza cittadina di tutte le sue componenti. L’elenco degli appuntamenti e corposo anche se non ancora definitivo. Vi partecipano attivamente l’Istituto d’Arte "Ulderico Midossi", la Pro loco, le società sportive, musicali, culturali, le associazioni di commercianti ed artigiani, gli artisti, le scuole, le strutture ricettive e di ristorazione etc. Per ricordare l’ "Anno dei Cosmati" verrà coniata una medaglia in argento che potrà essere prenotata da tutti i cittadini. E’ altresì allo studio la realizzazione di un CD che sintetizzi le fasi salienti delle manifestazioni. lnoltre si e pensato di realizzare piatti artistici fatti a mano e di stampo industriale che divulgheranno l’evento sia in manifestazioni sportive che culturali e religiose. Per il tradizionale Civita Festival estivo, una delle giornate verrà dedicata proprio al Centenario dei Cosmati. L’Istituto d’Arte sta redigendo una guida di Civita Castellana e le didascalie, coi relativi supporti, delle opere d’arte presenti all’interno della Cattedrale. La Pro loco ha imbastito un programma ambizioso che comprende, tra l’altro,il progetto "Le vie dell’arte e dei mestieri", mostre di pittura, la notte bianca con siti ed eventi dedicati ai Cosmati, la tradizionale infiorata del Corpus Domini con motivi decorativi desunti dal repertorio cosmatesco, e, infine, una ricerca storico artistica ed urbanistica sui principali palazzi di Civita Castellana. Discorso a parte merita la presenza dell’Università dei Marmorari Romani — un’associazione di artigiani/artisti che risale al 1406 -, che proprio in questi giorni si va concretizzando. Alcuni soci del sodalizio, marmorari ancora in attività, mostreranno agli studenti del territorio ed al pubblico, come si lavorano le pietre usate al tempo dei Cosmati (porfido rosso, serpentino verde, giallo di Siena etc.) e quali tecniche ed attrezzi venivano usati. Il tutto per un intero mese ancora da stabilirsi. ll Touring Club Italiano ha scelto la giornata del 6 giugno per visitare la nostra cittadina e, soprattutto, il Duomo cosmatesco. Ancora va ricordato il ciclo di conferenze propedeutiche al convegno di settembre. Sei studiosi locali — Luigi Cimarra, Augusto Ciarrocchi, Ettore Racioppa, Giorgio Felini, Enea Cisbani, Rinaldo Vannini -, avranno il compito di "rinfrescare" le varie tematiche storiche, artistiche, epigrafiche, religiose, simboliche e quant’altro, presenti nella Cattedrale civitonico. Le conferenze si svolgeranno a partire dal mese di marzo con cadenza bisettimanale. Nel periodo natalizio, a chiusura dell’ "Anno dei Cosmati", verrà realizzato uno speciale annullo filatelico. La notevole mole di eventi in programma avrà il supporto istituzionale del Ministero dei Beni Culturali, della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo, dell’Amministrazione di Civita Castellana, dell’Università di Roma e dell’Università della Tuscia di Viterbo. Il necessario supporto finanziario verrà garantito da Fondazioni e banche di prestigio nazionale. La pubblicità dei vari eventi verrà garantita dai più vari ed efficaci mezzi di comunicazione: siti internet, giornali a diffusione nazionale e locale, manifesti, locandine etc. Civita Castellana 15 gennaio 2010 Ettore Racioppa
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